N. 13 del 1/9/1998

56 Kbps più lento di 14,4 Kbps


Da: Antonio Attard

Oggetto: 56 Kbps più lento di 14,4 Kbps

Risponde: Carlo Strati

Da poco tempo sono fruitore di un abbonamento Internet con Telecom Italia Net e appuratane l'utilità, specie per la posta, ho acquistato un modem con tecnologia 56KFlex. Per un mese è andato tutto bene, sguazzavo tra i vari siti, a una velocità quasi istantanea, specie nella posta, che utilizzo giornalmente, dovendo inviare ai vari clienti, messaggi con allegati file di modifica di miei programmi, non debbo passare attraverso il collo di bottiglia delle poste nazionali; insomma ero soddisfattissimo. Da una ventina di giorni, di botto, i collegamenti e ovviamente anche la posta, sono diventati uno stress.

Dopo la connessione tutto si ferma, le lucine del modem sono spente; per inviare un solo messaggio, se tutto va bene, mi occorrono circa 3 minuti, stessa musica, quando voglio navigare (per vedere l'home page completa di www.tin.it ci vogliono 4-5 minuti). Ho chiesto lumi alla TIN e mi sono state date delle indicazioni, tipo cambiare le stringhe di inizializzazione del modem ma purtroppo tutto è rimasto come prima. Sconsolato, mi viene in mente di reinstallare il mio vecchio modem da 14,4 Kbps e da quel momento, anche se lentamente, la posta ritorna normale, non ci sono più attese esasperanti, la trasmissione avviene in forma continua e fluida.Voi potreste dirmi: "vai con questo modem". Ma perché se ho un modem che dovrebbe andare tre volte più veloce non dovrei usarlo?

I problemi da lei riscontrati possono derivare una momentanea situazione di linea disturbata (magari per lavori alla centrale telefonica o su strade limitrofe); quest'ipotesi spiegherebbe il comportamento migliore del vecchio modem, che essendo più lento è anche molto meno suscettibile ai disturbi. Ma la causa potrebbe anche essere un eccessivo affollamento del server TIN dedicato alle linee da 56 Kbps, e in questo caso dovrebbe essere proprio il provider a darle una risposta (a tal proposito potrebbe interessarle il serivizio pubblicato sul numero di luglio/agosto di PC Inter@ctive proprio sulle recenti lamentele degli utenti TIN di tutta Italia).

Una terza ipotesi potrebbe trovare conferma in una versione poco aggiornata del firmware del modem (il software interno del chipset, non i driver di Windows 95); magari il modello da lei acquistato è uno dei primi, con firmware instabile, mentre il provider si è attrezzato con le versioni più recenti. In questo caso dovrebbe chiedere al produttore del suo modem un firmware aggiornato: quasi sempre gli aggiornamenti sono gratuiti e si trovano su Internet sotto forma di file da caricare nella memoria del modem per mezzo di una procedura automatica in Windows 95. Questo dovrebbe essere il suo primo tentativo prima di decidere di cambiare modem, poi dovrebbe chiedere a Telecom Italia un controllo della linea telefonica e a TIN una conferma della situazione del server a cui lei si collega; poi provi a connettersi col suo modem da un'altra zona, magari dall'ufficio o dall'abitazione di un amico, così potrà verificare se si tratta di un problema della sua linea.

Infine, le ricordo che il protocollo K56flex usato dal suo modem e da TIN è la versione sviluppata da Rockwell della tecnologia di comunicazione a 56 Kbps, ma non è lo standard ufficiale. Oggi il protocollo definitivo si chiama V.90 e dovrebbe garantire, oltre alle prestazioni assicurate dalla velocità di 56 Kbps, una maggiore affidabilità e soprattutto la totale interoperabilità tra modem utente e provider. Quindi verifichi anche che il produttore del suo modem non fornisca già un aggiornamento al nuovo standard ed eventualmente proceda all'upgrade.


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